In principio furono due re indiani. Secondo la tradizione i loro nomi erano Hashran e Balhait, e regnarono uno di seguito all’altro. Il primo inventò (o chiese di inventare, non è chiaro) il nard, un gioco che simboleggiava la dipendenza dell’uomo dal destino e dal caso. Il nard era un gioco basato sui dadi, simile all’odierno backgammon. Il re ... Continua a leggere »
Archivio per il tag: scacchi
960 modi per giocare a scacchi
“E se a volte il giocatore viene raffigurato nelle sembianze di un vegliardo dalla fronte corrucciata, questa è solo la rappresentazione emblematica di un’attività in cui si bruciano i giorni, gli anni, l’esistenza stessa, in una sola inestinguibile fiamma. In cambio, paradossalmente, il giocatore di scacchi assapora l’arrestarsi del tempo in un’ansia di eterno presente”. Paolo Maurensig, La variante di ... Continua a leggere »
Buon Compleanno Wilhelm Steinitz (18/05/1836)
«Il suo insegnamento ha segnato un punto di svolta nella storia degli scacchi. Con Steinitz inizia l’era degli scacchi moderni. Il contributo del primo campione mondiale all’evoluzione degli scacchi è paragonabile alle grandi scoperte scientifiche del XIX secolo.» Garri Kasparov, I miei grandi predecessori – Vol. 1: da Steinitz ad Alekhine Storia fotografica della vita di Steinitz Nota: Gli scacchisti ... Continua a leggere »
Vita e morte dello Sputnik 1 – La guerra fredda nello spazio
“L’astronautica ci ha fatto tornare tutti bambini”. Lo scriveva Ray Bradbury nelle Cronache marziane ed erano gli anni ’60. Ben prima che la guerra fredda divenisse terreno di scontro sportivo, dagli scacchi all’hockey (chi non ricorda la celebre sfida Spassky Fischer del 1972, o il miracolo sul ghiaccio della nazionale statunitense ai XIII giochi olimpici contro i rivali sovietici), era ... Continua a leggere »
Buon Compleanno Fabiano Luigi Caruana (30/07/1992)
« … negli scacchi si cela una bellezza che non si può trovare in nessun altro gioco. E per scoprirla vale almeno la pena di provare». «[Ho scoperto questa passione quando] avevo cinque anni, e dopo la scuola c’era un programma con vari corsi. Ho scelto gli scacchi e ho fatto bene: mi sono sentito subito portato. Mi è piaciuto ... Continua a leggere »