«E ora vi porterò un piatto di polpette, che le simili non le avete mai mangiate. […] E lí, mentre prendeva il tegame delle polpette summentovate, gli s’accostò pian piano quel bravaccio che aveva squadrato il nostro giovine, e gli disse sottovoce: – “Chi sono que’ galantuomini?” »
Cuoco: Alessandro Manzoni
Ricettario: I promessi sposi
Ingredienti per 6 persone
2 spicchi di aglio
500 gr di carne bovina lessata
80 gr di Parmigiano
Burro q.b
Un bicchiere di latte
200 gr di pane raffermo
200 gr di pangrattato
2 uova
Pepe, sale
Un ciuffo di prezzemolo
Preparazione
Tagliate il pane raffermo in pezzi e bagnatelo con un bicchiere di latte. Tritate il lesso, mettetelo in una ciotola capiente e aggiungete il pane sminuzzato, le uova, il prezzemolo e l’aglio tritati, il parmigiano, sale e pepe. Amalgamate l’impasto e formate con esso delle polpette della grandezza di un mandarino, schiacciandole leggermente.
Passate nel pangrattato e nel frattempo fate scaldare in una padella un’abbondante quantità di burro, ma se preferite potete usare anche olio. Quando questo sarà caldo immergeteci le polpette e fatele cuocere per qualche minuto da entrambi i lati. Se usate il burro cambiatelo spesso per evitare che bruci. Assorbite l’unto aiutandovi con la carta da cucina.
Dove si mangia
In tutte le osterie d’Italia, e in particolare di Milano, ove sembra siano state introdotte dagli spagnoli durante la dominazione.
L’opinione
«E che diavolo vi vien voglia di saper tante cose, quando siete sposo, e dovete aver tutt’altro in testa? e con davanti quelle polpette, che farebbero resuscitare un morto? – Cosí dicendo, [l’oste] se ne tornò in cucina.»
(rr)
Provate!!!!!! Ottime!!!! Tra l’altro con le dosi giuste riescono belle morbide!!!!!!