El guante blanco, 1925
Tela quemada
Tapis de la fundaciò, 1979
Estela de doble cara, 1956
Dibujo-collage, 1933
Nota:
Conosciuto per la sua particolare pittura surrealista, che lui stesso non vuole etichettare come astratta perché ispirata da cose concrete, Joan Miró i Ferrà ha prodotto una grandissima quantità di opere che si possono ammirare oggi nella Fondazione Joan Miró della sua città natale, Barcellona. Dal disegno alla scultura alla lavorazione tessile e ceramica, le sue creazioni hanno sempre quel tocco inconfondibile che lo distinguono dai suoi connazionali dell’epoca. La sperimentazione di varie tecniche artistiche e i numerosi viaggi lo avvicinano a più mondi e formano come artista a tutto tondo. Dopo la caduta del franquismo ha la fortuna di godere della meritata fama anche nel suo paese; la morte lo coglie lontano dalla sua città, ma il suo corpo vi ritorna per sempre per rappresentarla e rappresentarsi.
(as)